TI RACCONTO LA STORIA

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Ti segno la storia

Videointerviste di ex alunni dell'Istituto Statale Sordi di Roma e di altri istituti per sordi, ai loro famigliari udenti e ad altre persone coinvolte nella vita dei sordi che raccontano gli anni dell'istituzionalizzazione scolastica e la vita della comunità sorda italiana nel secolo scorso.

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Collezione

Ti segno la storia
"Ti segno la storia" è una collezione di interviste a persone che hanno vissuto gli ultimi decenni di storia della comunità sorda italiana e, in particolare ma non in modo esclusivo, a persone sorde che utilizzino la LIS come lingua principale. Le interviste documentano l'epoca delle Scuole Speciali e del loro superamento in conseguenza della Legge n. 517 del 1977. Informatori privilegiati delle video-interviste sono ex-studenti, insegnanti, operatori, familiari e politici con particolare attenzione alla voce delle persone sorde che hanno vissuto in prima persona gli anni dell'istituzionalizzazione delle persone con disabilità. Le interviste hanno interessato sia donne che uomini, di età compresa tra i 46 e gli 89 anni, sia sordi sia udenti: Sandra Beronesi (11/04/2017), Luigi Mario Bove (27/07/2016), Emanuela Cameracanna (13/03/2017), Marcello Cardarelli (29/12/2016), Daniele Carli (02/12/2016), Ester Della Seta (22/04/2012), Maria Luisa Franchi (10/04/2017) Luisa Gibellini (16/02/2017), Ludovico Graziani (15/02/2017), Amerigo Iannola (15/11/2016), Francesco Raffaelli (18/07/2016), Maria Giovanna Ricci Bitti (01/12/2016), Cristina Robotti (19/04/2017), Luigia Rosato (27/07/2016), Benedetto Santarelli (14/11/2016), Claudio Verna (16/11/2016), Luisella Zuccotti (22/07/2016).
17 interviste, durata complessiva di 28:32:40
Video HD, a colori, audio sonoro
Data di produzione dei materiali: 2012-2018
Data dei contenuti: seconda metà del XIX secolo-2018
Lingua: lingua dei segni italiana (LIS); italiano con sottotitoli in italiano
Indice e thesaurus: l'indicizzazione è avvenuta direttamente sulla base del documento originale, orale o segnato, e non sulla base dei sottotitoli ed è stata portata avanti, per le interviste in lingua dei segni, da interpreti di lingua dei segni italiana o da persone sorde segnanti sulla base di un corso di formazione: Luca Des Dorides, Francesca Di Meo, Linda Monticelli, , Lucia Porcelli; il thesaurus è stato realizzato da Luca Des Dorides, Francesca Di Meo e Lucia Porcelli.

Soggetto Produttore

Istituto Statale dei Sordi di Roma – ISSR
L'Istituto Statale per Sordi è stata la prima scuola pubblica per sordi in Italia e una delle prime in Europa. Nel 1783 Padre Tommaso Silvestri (1744-1789) andò a Parigi per "imparare l'arte di istruire i sordomuti" dal celebre Abate L'Epée e, quando tornò, aprì una scuola con otto alunni presso l'abitazione dell' avv. Pasquale Di Pietro (in via Barbieri n. 6, Roma) che aveva finanziato il viaggio. In seguito diventò una vera e propria scuola, che cambiò sede più volte e fu finanziata dallo Stato Pontificio. Come risulta dal manuale di Tommaso Silvestri “Maniera di far parlare e di istruire speditamente i sordi e i muti di nascita”, manoscritto rimasto incompiuto datato 1785 e conservato presso la biblioteca dell'Istituto, un modello di educazione proposto era il modello bilingue: italiano, parlato e scritto, e lingua dei segni. Dopo il Convegno di Milano del 1880, però, anche l'istituto di Roma abbandonò il modello bilingue per passare ad un rigido oralismo. A seguito dell'unità di Italia l’Istituto passò sotto la giurisdizione del Ministero della Pubblica Istruzione e diventò, insieme a quello di Milano e Palermo, uno dei tre istituti statali per sordi, con il nome di Regio Istituto dei sordomuti. Nel 1889 fu costruito l'attuale edificio che arrivò ad ospitare fino a 300 alunni. In seguito avvennero due fatti importanti che cambiarono la vita dell'Istituto: da una parte il numero dei suoi alunni iniziò a diminuire a seguito della legge 517/1977 sull'integrazione scolastica, dall'altra il Reparto di Neuropsicologia del linguaggio e sordità dell'Istituto di Psicologia del CNR (oggi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione) si trasferì presso l'Istituto, grazie a una convenzione firmata anche con il Provveditorato di Roma, favorendo, così, l'inizio della trasformazione dell'Istituto stesso in Centro sulla sordità. Oggi l'Istituto Statale per Sordi svolge attività di documentazione, consulenza, formazione e aggiornamento sulla sordità, direttamente e mediante gli enti, le associazioni e le scuole ospitate.
Date di esistenza: sec. XVIII-

Soggetto Conservatore

Istituto Statale dei Sordi di Roma – ISSR
Via Nomentana n. 56 – 00161 Roma

Elementi della collezione

Elementi visualizzati 1 - 10 di 17
Della Seta, Ester - Intervista - Roma, Italia - 2012-04-22
Data: 2012-04-22
Tipo: Video
Durata: 01:39:03 (durata temporale)
Carli, Daniele - Intervista - Faenza, Italia - 2016-02-12
Data: 2016-02-12
Tipo: Video
Durata: 01:50:12 (durata temporale)
Gibellini, Luisa - Intervista - Roma, Italia - 2016-02-16
Data: 2016-02-16
Tipo: Video
Durata: 02:16:06 (durata temporale)
Raffaelli, Francesco - Intervista - Roma, Italia - 2016-07-18
Data: 2016-07-18
Tipo: Video
Durata: 01:48:32 (durata temporale)
Zuccotti, Luisella - Intervista - Roma, Italia - 2016-07-22
Data: 2016-07-22
Tipo: Video
Durata: 00:56:13 (durata temporale)
Rosato, Luigia - Intervista - Roma, Italia - 2016-07-27
Data: 2016-07-27
Tipo: Video
Durata: 00:50:51 (durata temporale)
Bove, Luigi Mario - Intervista - Roma, Italia - 2016-07-27
Data: 2016-07-27
Tipo: Video
Durata: 02:39:23 (durata temporale)
Santarelli, Benedetto - Intervista - Roma, Italia - 2016-11-14
Data: 2016-11-14
Tipo: Video
Durata: 01:25:00 (durata temporale)
Iannola, Amerigo - Intervista - Roma, Italia - 2016-11-15
Data: 2016-11-15
Tipo: Video
Durata: 02:05:38 (durata temporale)
Verna, Claudio - Intervista - Faenza (RA), Italia - 2016-11-16
Data: 2016-11-16
Tipo: Video
Durata: 01:15:19 (durata temporale)
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Thesaurus per l'indicizzazione delle interviste della collezione "Ti segno la storia"

Il Thesaurus, realizzato da Luca Des Dorides, contiene i concetti utilizzati per l'indicizzazione delle interviste della collezione "Ti segno la storia"
Categorie principali

Ti segno la storia

Il progetto di ricerca – avviato nel 2016 – ha previsto la raccolta, traduzione, sottotitolazione e indicizzazione di 17 interviste sull'epoca dell'istituzionalizzazione delle persone sorde nella scuole speciali. Le interviste sono state rese quasi tutte in lingua dei segni italiana ed è stato quindi necessario creare un gruppo di lavoro che, per la prima volta in Italia, adattasse alla LIS le metodologie impiegate nella ricerca storica con le fonti orali. Eppure, nonostante le lingue dei segni siano lingue visuali vincolate all'incontro faccia a faccia e prive di un proprio sistema di scrittura, quindi lingue fortemente orali, un concreto incontro fra storia orale e lingue dei segni non si è mai pienamente realizzato a livello internazionale e la ricerca con le fonti orali in lingua dei segni è quasi del tutto sconosciuta in Italia. Partner strategici del progetto nelle sue diverse fasi sono stati l'Istituto Centrale dei Beni Sonori e Audiovisivi – ICBSA, l'Associazione Italiana di Storia Orale – AISO e il gruppo di lavoro europeo del progetto Sign-Hub finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020.
L'obiettivo principale del progetto è stato quello di preservare la memoria storica della comunità sorda consentendogli, in condizioni di pari opportunità e di rispetto per la propria diversità culturale e linguistica, una piena inclusione nel processo di costruzione di una memoria comune. Per la realizzazione di tale obiettivo si è pertanto prevista la creazione di una collezione audiovisiva da far confluire nella Digital Library dedicata alla storia orale Ti racconto la storia.
Inoltre, tra gli obiettivi c’era anche quello di favorire la professionalizzazione e l'empowerment delle persone sorde. Per questo motivo si è ritenuto necessario fissare in una quota non inferiore al 50% il numero di risorse umane con disabilità uditiva superiore ai 2/3 coinvolte direttamente per la realizzazione del progetto e, in particolare, di quelle già impegnate a vario titolo in attività di ricerca.
La raccolta di interviste è avvenuta tramite campionamento non probabilistico a partire da un gruppo di intervistati individuati dal gruppo di lavoro fra gli ex-studenti dello storico Istituto per Sordi di via Nomentana e procedendo poi attraverso un campionamento a valanga (snowball).
La ricerca è stata realizzata attraverso una convenzione di ricerca con la Direzione Generale Archivi.

Data di realizzazione: 2012-2018

Soggetti promotori

Istituto Statale dei Sordi di Roma – ISSR

L'Istituto Statale per Sordi è stata la prima scuola pubblica per sordi in Italia e una delle prime in Europa. Nel 1783 Padre Tommaso Silvestri (1744-1789) andò a Parigi per "imparare l'arte di istruire i sordomuti" dal celebre Abate L'Epée e, quando tornò, aprì una scuola con otto alunni presso l'abitazione dell' avv. Pasquale Di Pietro (in via Barbieri n. 6, Roma) che aveva finanziato il viaggio. In seguito diventò una vera e propria scuola, che cambiò sede più volte e fu finanziata dallo Stato Pontificio. Come risulta dal manuale di Tommaso Silvestri “Maniera di far parlare e di istruire speditamente i sordi e i muti di nascita”, manoscritto rimasto incompiuto datato 1785 e conservato presso la biblioteca dell'Istituto, un modello di educazione proposto era il modello bilingue: italiano, parlato e scritto, e lingua dei segni. Dopo il Convegno di Milano del 1880, però, anche l'istituto di Roma abbandonò il modello bilingue per passare ad un rigido oralismo.
A seguito dell'unità di Italia l’Istituto passò sotto la giurisdizione del Ministero della Pubblica Istruzione e diventò, insieme a quello di Milano e Palermo, uno dei tre istituti statali per sordi, con il nome di Regio Istituto dei sordomuti. Nel 1889 fu costruito l'attuale edificio che arrivò ad ospitare fino a 300 alunni. In seguito avvennero due fatti importanti che cambiarono la vita dell'Istituto: da una parte il numero dei suoi alunni iniziò a diminuire a seguito della legge 517/1977 sull'integrazione scolastica, dall'altra il Reparto di Neuropsicologia del linguaggio e sordità dell'Istituto di Psicologia del CNR (oggi Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione) si trasferì presso l'Istituto, grazie a una convenzione firmata anche con il Provveditorato di Roma, favorendo, così, l'inizio della trasformazione dell'Istituto stesso in Centro sulla sordità. Oggi l'Istituto Statale per Sordi svolge attività di documentazione, consulenza, formazione e aggiornamento sulla sordità, direttamente e mediante gli enti, le associazioni e le scuole ospitate.

Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi – ICBSA

Istituito con DPR n. 233 del 26 novembre 2007 e regolamentato dal DM del 07 ottobre 2008, l'ICBSA è subentrato alla Discoteca di Stato della quale ha acquisito «le competenze, il personale, le risorse finanziarie e strumentali, le attrezzature e il materiale tecnico e documentario». L'ICBSA ha il compito di documentare, valorizzare e conservare il patrimonio sonoro e audiovisivo nazionale implementato dal deposito legale previsto dalla Legge n. 106 del 15 aprile 2004. Il suo patrimonio è composto attualmente da oltre 450.000 supporti: dai cilindri di cera inventati da Edison ai dischi, nastri, video fino agli attuali supporti digitali. Conserva anche una ricchissima collezione di strumenti storici per la riproduzione del suono: fonografi, grammofoni e altri apparecchi dalla fine dell'ottocento agli anni cinquanta. L'ICBSA ha altresì il compito di formulare standard e linee guida in materia di conservazione e gestione dei beni sonori ed audiovisivi, promuovendo, anche in collaborazione con altre istituzioni nazionali e internazionali, attività formative e approfondimenti tecnico-scientifici negli ambiti di competenza.

Gestione dei diritti

Detentore dei diritti sull'originale: Istituto Statale dei Sordi di Roma - ISSR
Detentore dei diritti sul digitale: Istituto Statale dei Sordi di Roma - ISSR
Tipo di licenza applicata: CC BY-NC-SA